DOMANDA
Stimatissimo professore,
ho quaranta anni. Circa dieci anni or sono, in Brasile, ho avuto, con una ragazza brasiliana comportamenti sessuali a rischio. Successivamente ho fatto esami per sapere se avevo contratto patologie correlate. Gli esiti sono stati negativi, ma non venne fatto l’esame per l’epatite B. Esame che tutt’ora ho paura di fare perchè preferisco non sapere, essendo molto ansioso e poi mi hanno detto che le cure sono invasive. Però sono molto preoccupato perchè, avendo l’epatite B un periodo d’incubazione lungo, potrebbe manifestarsi anche dopo dieci anni. Oggi asintomatico e in buona salute potrei fare il vaccino ed avere benefici? Diversamente, Lei cosa mi consiglia di fare?
Mentre La ringrazio, La saluto cordialmente.
Anima in pena
RISPOSTA
Gentile Lettore,
vista la sua preoccupazione, le consiglio di effettuare i test sierologici per l’epatite B. Solo allora ad esito ottenuto dagli stessi test potrà valutare con il suo medico l’opportunità di una vaccinazione, vaccinazione che non deve essere eseguita senza sapere l’esito dei test.
Cordiali saluti.
Prof. Roberto Cauda