Informazioni su insufficienza renale

    DOMANDA

    Salve,
    le scrivo x avere informazioni sul decorso medico dell’insufficienza renale. Ho 21 anni e mio padre è affetto da diabete; nell’ultimo anno ha avuto problemi agli occhi, credo si chiami retinopatia. Recentemente inoltre ha subito un intervento x prepararsi alla dialisi, e a gennaio inizierà la terapia. Siccome è successo tutto in fretta, non ho capito bene a cosa sta andando incontro. Non gli chiedo molte cose, perchè ho paura di causargli preoccupazioni inutili, e cerco di parlare di tutt’altro in modo che sia sereno. Le chiedo gentilmente una mano x capire quello che sta succedendo. La ringrazio in anticipo.

    Distinti saluti,

    Debora

    RISPOSTA

    Gentile Debora.
    il diabete è la causa di una specifica nefropatia (nefropatia diabetica) la cui evoluzione può portare all’ insuffiucienza renale. Da quanto mi scrive, quella di suo padre è una insufficienza renale cronica all’ultimo stadio dove i reni, distrutti dalla nefropatia diabetica, devono essere sostituiti nella loro funzione. La terapia dialitica perme tte di fare vivere un paziente senza più funzione renale in attesa di un trapianto di rene. Lei nonspecifica se l’intervento preparatorio è stato effettuato per posizionare un catetere peritoneale o per preparare una fistola atytero-venosa, rispettevamente indispensabili a iniziare un programma di dialisi peritoneale o di dialisi extracorporea.
    Nei pazienti come suo padre, l’aspetto terapeutico più difficile è il controllo del diabete che, se non compensato, non si contenta di colpire il rene, ma aggredisce l’apparato vascolare di tutto l’organismo con danni rilevanti. La retinopatia diabetica è lo specchio, facilmente esplorabile, che permette di evidenzare lo sstato di avanzamento della vasculopatia in tutti gli organi. Se esistono problemi di vista, vuol dire che la vasculoatia è di grado elevato, in mancanza di un buon controllo della malattia diabetica. Lei mi dice la sua età, ma non quella di suo padre. In ogni caso, stimando un’età di circa 50 anni, la consiglio di affidare suo padre alle cure dei nefrologi che assieme ai diabetologi cercheranno, oltre a sosttituire nel migliore dei modi la funzikone renale persa, cercheranno di compensare lo stato diabeetico, condizione indispensabile per poter porre suo padre in un programma di trapianto del rene o meglio ancora di rene-pancreas. Questa è la migliore aspettativa che può essere prospettata oggi per suo padre.
    Distinti saluti,

    Prof. Nicola Di Paolo