DOMANDA
Buongiorno dottoressa avrei bisogno di avere delle informazioni chiare dato che i dottori del mio ospedale non sono stati molto chiari. Mio suocero dopo un intervento allo stomaco è stato consigliato di fare delle radioterapie nel centro nucleare di Cesena, prima di fare questo trattamento uno ogni sei settimane deve fare delle punture (tre ogni settimana)sulla pancia di Sotostamina. La mia preoccupazione è che rischi ci sono per i miei due bambini di tre e cinque anni che stanno molto tempo con il nonno? E dopo i trattamenti quanto tempo deve passare per stare insieme nuovamente? È vero che dopo i cicli di chemioterapia non si deve avere nessun contatto con le urine di chi ha fatto il trattamento?
RISPOSTA
Gent.mo Signore,
Da quello che lei mi dice suo suocero sta verosimilmente facendo insieme al trattamento con Somatostatina (assolutamente privo di pericoli per i sui bimbi anche se stanno a lungo vicino al nonno) anche un trattamento Radiometabolico che invece comporta la somministrazione di farmaci radioattivi, potenzialmente pericolosi anche per le persone che stanno vicine al Paziente fino a che tali farmaci non sono stati completamente eliminati dal Paziente. Non ho risposte precise da dare alle sue domande perché non so che tipo farmaci radioattivi gli vengono somministrati e a quali dosaggi.
Le conviene fare queste stesse domande ai Medici che hanno in cura suo suocere ed esigere risposte chiare
Cordiali saluti
Dr.ssa Gabriella Farina