DOMANDA
Buonasera dottoressa,
il mio ginecologo mi ha prescritto il clomid per aumentare le probabilità di avere una gravidanza.Leggendo gli effetti indesiderati ho visto che possono comparire delle neoplasie.Ho un pò di timore ad assumerlo perchè non vorrei ritrovarmi con dei problemi dato che godo di ottima salute.Può darmi il suo parere?
La ringrazio anticipatamente
Cristina
RISPOSTA
Il rischio teorico di neoplasie ormono-dipendenti esiste per qualsiasi tipo di trattamento ormonale (basti pensare ad esempio a quello legato alle terapie sostitutive post-mrnopausa). I dati della letteratura scientifica, in verità, sono molto rassicuranti, nel senso che non si è per il momento registrato un aumento di tumori statisticamente significativo all’interno della popolazione trattata con terapie di induzione dell’ovulazione. Devo poi aggiungere che anche prolungati poeriodi di anovulazione nella vita di una donna creano condizioni di rischio di neoplasie ormono-dipendenti. Il clomifene è un farmaco immotivatamente lasciato alla libera prescrizione di qualunque medico e questo, per me personalmente è grave e ingiustificato. Le linee guida delle società scientifiche della rioproduzione raccomandano l’uso del clomifene in pazienti anovulatorie, per non più di 6 cicli di trattamento,da solo o in combinazione con tecniche di PMA.
Spero di essere stata rassicurante… moltissimi auguri a lei !