Ingredienti dei salumi

    Pubblicato il: 26 Settembre 2010 Aggiornato il: 26 Settembre 2010

    DOMANDA

    Gentilissimo Dr. Cannella buongiorno e prima di tutto grazie per le sue veloci ed esaurienti risposte. Volevo porle quest’altra domanda,perche al supermercato così come in macelleria,al banco dei salumi non c’è l’elenco degli ingredienti? Eppure in questi alimenti già affettati e conservati sottovuoto nelle vaschette di plastica l’etichetta c’è e questi sono gli ingredienti che ho trovato: in tutti aromi naturali,ma anche nitriti e nitrati,in alcuni spezie o erbe aromatiche(non specificate),in un prosciutto cotto il glutammato monosodico,in altri la dicitura privo di lattosio o glutine(perche,di solito sono presenti?) Cosa c’è effettivamente nei salumi e perche non riportarlo anche per il prodotto venduto “sciolto” al banco? Ancora grazie.

    RISPOSTA

    Gentile Signora, con la dizione salumi si suole indicare una vasta gamma di prodotti carnei (prevalentemente di carne suina) cruda, cotta, intera, tritata, etc. e per ciascun prodotto deve essere soddisfatta la normativa dell’etichettatura che obbliga l’indicazione degli ingredienti principali in ordine decrescente ma non di tutti come vorrebbe lei per il semplice motivo che complicherebbe la comprensione da parte del consumatore senza aggiungere informazioni importanti alla sicurezza d’uso del prodotto. Quanto agli additivi (lei cita i nitriti e i nitrati, solamente) stia pure tranquilla che vengono utilizzati solo se servono e in quantità “controllata” in modo tale che non possa nuocere alla salute del consumatore; ogni additivo viene autorizzato solo se necessario per le finalità richieste in un determinato prodotto. Infine per taluni salumi DOP e/o IGP può facilmente trovare la lista completa degli ingredienti nei disciplinari di produzione e tanto per farle un esempio: il prosciutto crudo DOP oltre alla coscia di suino non richiede altro ingrediente che il sale (cloruro di sodio), il freddo e il tempo di maturazione per il raggiungimento delle ottimali qualità organolettiche (non meno di 7 mesi!). Quindi preferisca i prodotti tipici DOP, IGP e si conceda con tranquillità una porzione di salume (70 grammi) per variare la sua alimentazione senza chiedersi troppi perchè, i prodotti della salumeria italiana sono “apprezzati” in tutto il mondo per il loro elevato livello di sicurezza.