DOMANDA
Gent.ma Dott.ssa,
Le chiedo – quale nota esperta in campo dermatologico/tricologico – la seguente informazione e delucidazione:
ho sentito parlare di una tecnica non chirurgica che consiste nel prelevare 3-4 campioni di unità follicolari e/o di frammenti di tessuto (dalla zona donatrice), poi suturata, le quali vengono processate da un macchinario; di poi, il risultato viene iniettato cuoio capelluto. Questi micro-innesti stimolerebbero il meccanismo di rigenerazione cellulare, così che i bulbi piliferi riprenderebbero la produzione di capelli nelle aree affette da diradamento, oltre a rinforzare i capelli.
1) Cosa ne pensa Lei?
2) E’ efficace? C’è un pò di ricrescita?
Grazie!
RISPOSTA
E una nuova tecnica, che ancora necessità di tempo per valutare L efficacia. Sicuramente porterà ad un aumento della crescita dei capelli esistenti, con miglioramento dello spessore e meno caduta. Non credo spunteranno nuovi capelli, ne so per quanto durerà L effetto.
cordialita bmpiraccini