DOMANDA
Buona sera dottoressa,la ringrazio per la risposta TVP e ho già da porle un nuovo quesito:il mio INR sembra nn volersi stabilizzare. Quindici giorni fa prendendo 3ml di Seleparina e 1 compressa e 3/4 di Coumadin sono arrivata a INR 2,55 e l’angiologo mi ha fatto sospendere la Seleparina.Da allora il mio INR è stato dapprima nn coagulato, poi 2,85 , per altri 3 giorni nn coagulato, poi 2,94, poi 1,87, 1,61 ed oggi 1,68. Nn sto mangiando nulla ricco di vitamina K eppure qualcosa nn va.Sono un pò preoccupata visto che è importante tenere l’INR in quel determinato range. Cos’è che mi impedisce questa stabilità? Dove sto sbagliando? Grazie del suo aiuto la saluto cordialmente
RISPOSTA
il suo pt inr indica quanto fluido è il suo sangue rispetto al normale
l’eparina non influisce sul PTINR, il coumadin e il sintrom si
se lei facesse un prelievo quattro volte al giorno troverebbe quattro valori di PTINR diversi, si tratta di un valore biologico e non matematico e quindi risente di varie inteferenze anche normali
i cibi che contenendo molta vitamina K interferiscono davvero con il pt inr sono i cavoli l’avocado il fegato la soia e la lattuga: troverà informazioni più dettagliate sul sito di ALT associazione per la lotta alla trombosi e alle malattie cardiovascolari Onlus www.trombosi.org nella sezione pubblicazioni.
prenda il farmaco anticoagulante alle 18, un’ora prima di cena.
mantenga l’intestino regolare e pulito
controlli il peso e se necessario lo riduca.