inseminazioni negative

    Pubblicato il: 28 Marzo 2012 Aggiornato il: 28 Marzo 2012

    DOMANDA

    Buonasera dottoressa. Siamo una coppia calabrese, sposata da quasi 4 anni,l’età di mio marito è di 40 anni, la mia è di 38 anni. Dopo 9 mesi di rapporti mirati per la ricerca di una gravidanza, abbiamo fatto i dovuti controlli ed il risultato che io tutto ok, mio marito ha un varicocele di II grado è una oligoastenozoospermia. Da 2 anni siamo pazienti in un istituto clinico a Milano, dove abbiamo fatto 4 tentativi di cui 2 a fresco( di cui il primo è stato positivo con valore di 100miu/ml ma dopo pochi giorni si è abbassato con valore 0) e 2 crioconservati con esiti negativi. Le volevo comunicare i risultati dello eiaculato fatto il giorno della fecondazione nel mese di novembre 2011:VOLUME TOT. E TRATTATO 3,0/POST TRATTAMENTO 0,5; NUM.TOT.SPERMATOZOI 6.000.000;NUMERO SPERMATOZOI ML 2.000.000/POST TRATTAMENTO 100.000; MOTILITA’ PROGRESSIVA % O;FORME NORMALI % 3. Spero di essere stata chiara su quello che ho scritto. Le volevo chiedere un informazione, per il mese di settembre dovremmo fare il terzo tentativo, per migliorare la quantità e la motilità degli spermatozoi di mio marito può assumere degli integratori multivitaminici come MULTICENTRUM. Mi hanno parlato anche della MACA, ma io sono andata su internet ma non c’è niente di sicuro sul suo effetto. Mi scusi se sono stata troppa lunga, la ringrazio di avermi ascoltata e porgo distinti saluti. Buonasera

    RISPOSTA

    Quando c’è una oligo-astenozoospermia grave è difficile che una inseminazione funzioni meglio dei rapporti naturali. In più, 38 anni sono un’età già abbastanza avanzata per la funzione ovarica. Sarebbe forse meglio pensare ad una ICSI. In generale, comunque, non vi sono evidenze certe che i vari integratori abbiano alcun effetto sulla qualità spermatica.