Inserimento protesi discale

    Pubblicato il: 14 Febbraio 2019 Aggiornato il: 15 Febbraio 2019

    DOMANDA

    Gentilissimo dottore, sono un dirigente industriale di 72 anni, nel 1986 fui operato per due volte per ernia discale 4-5 lombare. La seconda volta a un mese dalla prima mi fu tolto il disco senza applicare alcuna protesi ammortizzante.
    Da allora vivo a fasi alterne per il dolore e l’impossibilita’ di stare molte ore In piedi senza l’ausilio di antinfiammatori.
    Le vorrei chiedere se c’è la possibilità di inserire una protesi che mi permetta una vita più tranquilla e confortevole.
    Ho letto che attualmente la tecnologia nel campo ha fatto notevoli progressi. Eventualmente dove potrei effettuare tale intervento.
    La ringrazio per la sua gentile risposta
    Cordialmente
    Pasquale

    RISPOSTA

    Non e’ cosi semplice come lei giustamente puo’ pensare. Consiglio accurata visita specialistica per  valutare esattamente la sua sintomatologia oltre ad una serie di accertamenti radiologici quali rx grafie tratto lombosacrale standard e oblique oltre ad una rm con contrasto per escludere grossolani fenomeni aderenziali post chirurgici che di fatto possono provocare lombosciatalgia. Una delle ipotesi terapeutiche potrebbe essere una artrodesi dei segmenti vertebrali particolarmente artrosici :

    Arturo Guarino

    Arturo Guarino

    Direttore della struttura complessa di traumatologia dello sport all’Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano. Nato a Torre Annunziata (Napoli) nel 1955, si è laureato in medicina e chirurgia nel 1980 all’Università degli Studi di Milano, specializzandosi poi in ortopedia e traumatologia e in medicina dello sport. Dal 1991 al 1994 è stato medico sociale dell’Inter.
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