INSICUREZZA

    DOMANDA

    Gentile dottoressa Attili,le scrivo perchè mi piacerebbe avere un suo consulto su una questione importante.
    Poco tempo fa ho conosciuto un ragazzo con cui mi sento a mio agio,lui è molto dolce e sensibile.Il problema è che ho saputo che lui fa largo uso di cannabis(Non è stato lui a dirmelo,ma lo so da persone a lui vicine).Il mio problema è che non so cosa fare:da un lato vorrei stargli accanto e conoscerlo meglio per cercare di aiutarlo,ma dall’altro lato penso che sarebbe meglio non frequentarlo più, perchè io sono una donna molto sensibile,ho sofferto di ansia e crisi depressive ed ho paura di poter stare male e poi so anche che la mia famiglia non approverebbe la decisione di frequentare un ragazzo con questi problemi e mi dispiacerebbe se si dovessero creare tensioni a casa perchè ho un bel rapporto con i miei genitori e fratelli.Lei cosa ne pensa?
    Ringraziandola anticipatamente,le porgo i miei più cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Lei non può risolvere la dipendenza da sostanze del suo ragazzo. Sarebbe il caso che entrambi vi rivolgiate ad un’esperto che possa aiutare lui ad uscire dal tunnel e lei dal senso di colpa per non poterlo aiutare

    Grazia Attili

    Grazia Attili

    ESPERTA IN RAPPORTI GENITORI-FIGLI E DI COPPIA. Professore ordinario di psicologia sociale all’Università La Sapienza di Roma. Insegna nei corsi di laurea di Sociologia e di Scienze e tecniche del servizio sociale del dipartimento di Scienze sociali dello stesso ateneo romano, dove dirige anche l’unità di ricerca “Attaccamento e sistemi sociali complessi”. Conduce da anni […]
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