DOMANDA
Gentilissimo professore,sono diabetico tipo1 dal 1986,da circa 2 mesi assumo regolarmente (ore22)24 unità di insulina degludec(in sostituzioe dellla lantus) e mi capita spesso di andare in ipoglicemia alle ore 17 mangiando regolarmente a colazione e a pranzo non iniettandomi(come facevo prima di iniettarmi insulina tresiba)insulina rapida a colazione 4 unitò e a pranzo 7 unità.
Cosa mi consiglia di fare ?
grazie s saluti
Francesco
RISPOSTA
Gentile signore,
La gestione della terapia insulinica in un paziente affetto da diabete mellito di tipo 1 è spesso difficile: molte sono le variabili che in un paziente influenzano il fabbisogno insulinico giornaliero, le quantità cioè di insulina di cui il paziente necessita in una giornata. La terapia insulinica prevede una insulina ad azione prolungata (a questa categoria appartiene la insulina Tresiba da lei citata) e una insulina ad azione rapida. L’insulina ad azione prolungata ha la funzione di mantenere la glicemia sotto controllo in condizioni basali durante tutto il giorno. In altre parole questa insulina rilasciata in circolo progressivamente durante tutto il giorno dovrebbe garantire la normoglicemia in un paziente che non si alimenta e che svolge le sue attività quotidiane. La insulina ad azione rapida invece viene assorbita in circolo rapidamente in un periodo circa di 4-5 ore e serve per compensare e gestire quel rapido ingresso di glucosio nel sangue che avviene dopo un pasto. Quindi la insulina ad azione prolungata viene in genere somministrata una volta al giorno, mentre la insulina ad azione rapida dovrebbe essere somministrata ogni volta che uno assume carboidrati, in genere quindi prima di colazione, pranzo e cena.
Nel suo caso la glicemia tende ad abbassarsi troppo dopo solo somministrazione di insulina ad azione prolungata: il suo dosaggio sembra quindi eccessivo. Il consiglio è di rivedere pertanto i dosaggi della sua terapia insulinica con il diabetologo curante.