DOMANDA
DOMANDA
Buonasera dottore, mi scusi se la disturbo, sono un ragazzo di Torino, la contatto per chiederle un piacere grandissimo, alcuni mesi fa ho fatto la curva glicemica e insulinemica.
(75 mg di glucosio)
Curva glicemica
Basale 89 mg/dl
glicemica 30 minuti 164 mg/dl
glicemica 60 minuti 138 mg/dl
glicemica 90 minuti 86 mg/dl
glicemica 120 minuti 72 mg/dl
glicemica 150 minuti 67 mg/dl Curva
insulinemica Basale 15,1 uU/ml
Insulina 30 minuti 127,4 uU/ml
Insulina 60 minuti 117,21 uU/ml
Insulina 90 minuti 54,5 uU/ml
Insulina 120 minuti 22,3 uU/ml
Insulina 150 minuti 15,2 uU/ml
Il mio endocrinologo sostiene che i valori siano Leggermente alterati, mentre il medico di famiglia dice che io abbia una FORTE insulino resistenza… non so proprio cosa fare????
I sintomi sono molto fastidiosi…
Secondo lei qual è la diagnosi corretta?
Grazie mille di tutto
RISPOSTA
ha una marcata resistenza insulinica, ha ragione il suo medico. Ciò non significa che abbia il dabete ma per causa genetica , per avere una glicemia normale deve produrre molta insulina. Il rischio è il diabete dopo la menopausa, se subito non segue una dieta corretta, che non consiste nel mangiare poco, ma deve tenere a bada l’insulina con l’introduzione anche di proteine sia a colazione che pranzo e cena (naturalmente deve assumere anche i carboidrati e altro).
Molto spesso la resistenza insulinica è alla base della sindrome dell’ovaio policistico e della sindrome metabolica che comportano una terapia adeguata in base alla visita completa e agli esami
Purtroppo non mi fornisce altri elementi e debbo risponderle in modo vago ma il medico che la segue farà tutti gli esami necessari per una corretta diagnosi e una corretta terapia
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Grazie mille dottore é stato SUPER gentile.
Le volevo chiedere un piacere grandissimo, lei effettua anche consulenze online ( a pagamento), perché io sono un po’ lontano da Padova (sono di Cuneo).
Le volevo anche dire che sono un uomo.
Grazie ancora di tutto
RISPOSTA
le ho risposto che non è possibile per un medico fare consulenze per corrispondenza ma per il bene del paziente e per la sicurezza del medico è sempre necessaria va visita diretta
