integratore alimentare

    DOMANDA

    Gent.mo Prof. Rubbini,

    mia mamma (77 anni, 37 kg altezza 155 cm), e’ affetta da adenocarcinoma gastrico inoprerabie, con metastasi epatiche e sospetta metastasi peritoneale. Non fa nesuna terapia ed e’ nutrita tramite alimentazione parenterale, assume 20 gtt 2 volte al giorno di contramal e 30 mg 1 volta al giorno pantoprazolo . Niente chemioterapia.
    Ho letto di un integratore alimentare “synchro levels” che pare dare benefici ai malati oncologici in fase avanzata.
    Potrebbe cortesemente darmi un parere in merito a questo prodotto?
    Ringrazio e saluto cordialmente

    RISPOSTA

    Buongiorno Signora,
    la attuale situazione di Sua mamma , in base ai dati che mi ha fornito, è quella di una persona affetta da Neoplasia maligna in fase avanzata. In questo stato la terapia difficilmente può avere effetti curativi , ed è verosimile che i Medici che l’hanno in cura si siano orinetati verso una Terapia cosi detta di supporto, una Terapia cioè che ha lo scopo di accompagnare il Paziente nelle Sue fasi terminali, cercando di alleviarne il più possibile gli effetti maggiormente invalidanti.
    In questo quadro , tutto ciò che può ulteriormente dare sollievo , può essere utilizzato sempreche in un contesto eticamente corretto.
    In particolare l’integratore di cui mi chiede non ha effetti curativi ed è segnalato , anche da un recente studio della Università di Padova, come migliorativo del Performance Status, .Per Performance Status si intende la capacità complessiva del Paziente affetto da malattiua neoplastica di svolgere le normali attività fisiche e mentali.
    In questo senso , ed in assenza di chiare controindicazioni , può somministrare l’integratore a Sua mamma, ben consapevole del significato clinico di tale somministrazione.

    Michele Rubbini

    Michele Rubbini

    TUMORI DELL’APPARATO DIGERENTE. Professore associato di chirurgia generale all’Università di Ferrara. Nato a Ferrara nel 1953, si è laureato all’università della stessa città e si è specializzato in chirurgia generale. Dal 1997 al 2007 è stato direttore dell’unità di chirurgia generale dell’ospedale di Stato della Repubblica di San Marino. Oggi dirige l’unità operativa di chirurgia […]
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