interpretazione referto Risonanza magnetica

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore, mi chiamo Fosco e ho 68 anni , soffrendo di un dolore a camminare sull’ anca desta zona anteriore in alto mi sono sottoposto a risonanza magnetica e di seguito le trascrivo il referto:
    -non si apprezzano alterazioni di segnale al livello della spongisa del collo e della testa femorale di destra.Iniziali aree di alterato segnale ad interessare la regione condrale nel versante supero anteriore.A carico della regione acetabolare alterazione di segnale da lesione a livello del ciglio anteriore superiore.Piccola formazione cistica in corrispondenza del grantrocantere anteriormente.Non si apprezzaversamento articolare.Si segnala una marcata alterazione al livello della tuberosità ischiatica ad interessare la struttura tendinea inserzionale e il tessuto circostante(utile correlazione clinica tendinopatia con distensione di borsa?).
    Tutto questo è riportato nel referto, Le chiedo, per favore una Sua interpretazione e possibilmente un rimedio, cioè che cosa dovrei fare per risolvere il problema.
    Mille grazie e saluti.

    RISPOSTA

    Il dolore anteriore alla coxo-femorale non e’ ascrivibile a quanto riportato dalla RNM a livello ischiatico.
    Ritengo trattarsi di iniziali manifestazioni artrosiche specie a livello cotiloideo,ovvero la coppa che ospita la testa del femore.
    Consiglio di non sovraccaricare con esercizi in piedi e con deambulazioni protratte, utile una ginnastica in acqua per tonificare la muscolatura glutea e quadricipitale e un monitoraggio dell’evoluzione artrosica ogni anno con semplici rx grafie del bacino e assiale anca.

    Arturo Guarino

    Arturo Guarino

    Direttore della struttura complessa di traumatologia dello sport all’Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano. Nato a Torre Annunziata (Napoli) nel 1955, si è laureato in medicina e chirurgia nel 1980 all’Università degli Studi di Milano, specializzandosi poi in ortopedia e traumatologia e in medicina dello sport. Dal 1991 al 1994 è stato medico sociale dell’Inter.
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