intervento cheloidi

    DOMANDA

    Gentile Dottoressa,

    mi rivolgo a Lei per un serio problema che affligge da anni me, ma soprattutto mia sorella, la vera protagonista di tutta questa vicenda. Qualche anno fa in seguito ad un brutto incidente domestico, marta ha subito un intervento a varie zone del corpo – braccia, schiena e mano sinistra – e a distanza di tempo le cicatrici sembrano sempre più fastidiose,ingrossate, indurite… e ciò non riguarda solo l’estetica. Spesso avverte dolore e prurito, soprattutto sulla zona del braccio, dove al tatto si sente un vuoto molle, come se ci fosse un palloncino al di sotto dell’epidermide. Abbiamo chiesto pareri ad alcuni medici della zona e ci hanno detto che queste cicatrici sono diventate cheloidi. Dottoressa davvero non si può intervenire sui cheloidi? C’è qualche rimedio per evitare che queste cicatrici si ingrossino ancor più. La ringrazio in anticipo, certa della Sua disponibilità.

    RISPOSTA

    Gentile Signora,

    purtroppo la sintomatologia che descrive è quella che in genere si osserva in presenza di cheloidi.

    Si tratta, come le hanno correttamente spiegato, di una situazione di non facile soluzione; infatti può capitare che in seguito alla rimozione chirurgica di queste lesioni, esse si riformino con dimensioni analoghe o anche maggiori rispetto ala condizione precedente. L’approccio chirurgico deve pertanto essere molto prudente, e spesso si utilizza la cosiddetta asportazione “intralesionale” ( ovvero che rimuove in parte il cheloide) allo scopo di ridurre progressivamente l’estensione delle lesioni con minore rischio di recidiva. Un’alternativa è rappresentata dall’infiltrazione locale con corticosteroidi, che pur non riducendo l’estensione del cheloide, in una certa percentuale di casi permette di renderli più morbidi e di eliminare la sintomatologia disestesica ( prurito, dolore) locale. La terapia compressiva può risultare utile in alcuni casi laddove associata alle infiltrazioni.

    Proprio perchè si tratta di una condizione complessa , le consiglio di affidarsi ad un collega che abbia una comprovata esperienza nel trattamento di questa insidiosa patologia.

    Sperando di esserle stata utile le invio i saluti più cordiali e resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.

    Vera Donati

    Vera Donati

    Vera Donati

    CHIRURGIA PLASTICA DELLE ULCERE E DELLE CICATRICI. Dirigente medico dell’unità operativa di chirurgia plastica dell’ospedale San Paolo di Milano. Nata a Piacenza 36 anni fa, si è laureata a Milano, all’università Statale, specializzandosi in chirurgia plastica e ricostruttiva. Ha svolto il suo training in vari ospedali, tra i quali l’Istituto nazionale dei tumori e l’Istituto […]
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