intervento chirurgico MAV

    Pubblicato il: 17 Marzo 2010 Aggiornato il: 17 Marzo 2010

    DOMANDA

    Egregio prof. Veronesi,
    sono la sig. Venera di Catania. Ho avuto l’onore e la fortuna di conoscerla un paio di anni fa quando ero assillata da un problema al seno. Tutto si concluse bene con un intervento che, grazie ai suoi consigli e ai medici dell’IEO, affrontai con fiducia e tranquillità. Oggi mi rivolgo a lei per un problema più grave che riguarda mio figlio.Poco più di un anno fa una crisi epilettica ha messo in evidenza una MAV in sede temporale destra sottocorticale. Nonostante l’embolizzazione per via endovascolare, eseguita con successo nel reparto del dott. Branca al Policl. di Milano, ai successivi controlli è stata notata una porzione di nidus residua, così i medici hanno consigliato di intervenire chirurg. Ho molta paura, mio figlio ha quasi 17 anni e vorrei affidarlo a mani esperte. Se lei potesse indicarmi un centro specializzato nel trattamento chirurgico di simili malformazioni o un bravo neurochirurgo gliene sarei molto grata. La ringrazio e la saluto con affetto.

    RISPOSTA

    Cara Signora, prima di tutto voglio rassicurala: pur non essendo il mio campo di interesse, so per conoscenza diretta che la neurochirurgia oggi fa interventi prodigiosi, con strumenti molto sofisticati ma molto sicuri. Un centro di eccellenza mondiale in neurochirugia, all’avanguardia in questo campo è l’Istituto neurochirurgico Besta, sempre a Milano. Ma anche la neurochirugia del Policlinico sempre di Milano è eccellente. Scelga serenamente e fiduciosamente e non abbia timori per il suo figliolo, perchè l’intervento seppur delicato, è efficacemente risolvibile.
    Un affettuoso augurio, soprattutto al figliolo
    Umberto Veronesi