intervento chirurgico su ernia addominale

    DOMANDA

    Preg.mo dottore,
    venerdi scorso sono stato operato d’urgenza di ernia epigastica intasata con riduzione dell’omento e di ansa di tenue con plastica diretta.
    Stamani sono tornato in ospedale per una medicazione ed ho notato nel sito dove era posizionata l’ernia (quadrante in alto a sinistra dell’addome) la presenza di un area gonfia e dura che mi hanno detto dovuta ad un ematoma interno, inoltre ho notato che il taglio chirugico è posizionato quasi sopra l’ombelico ovvero piu al centro rispetto alla sede dell’ernia.
    Volevo chiederle se tutto cio a suo parere rientra nella norma oppure occorre fare qualche approfondimento in merito, aggiungo che dal giorno successivo dell’intervento ho un piccolo rialzo febbrile soprattutto in alcune ore del giorno (temperatura intorno a 37 gradi ma consideri che io solitamente ho una temperatura corporea che supera raramente i 36 gradi).
    Grazie per la risposta e l’aiuto che vorrà darmi in merito.

    RISPOSTA

    Egregio Signore,
    lei necessita di una eco addominale e parietale per controllare il tutto.
    Inoltre, non essendo stata posizionata una rete, l’incidenza di recidiva e’ maggiore.
    Siamo a sua disposizione
    Cordiali saluti
    Prof. G. Campanelli

    Giampiero Campanelli

    Giampiero Campanelli

    CHIRURGIA DELL’ERNIA ADDOMINALE. Professore ordinario di chirurgia all’Università degli Studi dell’Insubria (Como e Varese). Nato a Roma nel 1960, laurea in medicina nel 1985, è direttore della chirurgia generale-day surgery presso l’Istituto clinico Sant’Ambrogio di Milano. È anche presidente eletto della Società italiana di chirurgia ambulatoriale e di Day Surgery (Sicadas) e segretario generale dell’European […]
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