intervento disostruttivo

    Pubblicato il: 8 Dicembre 2010 Aggiornato il: 8 Dicembre 2010

    DOMANDA

    Egr. Prof., alcune settiman fa ebbi con Lei una corrispondenza che Lei può rilevare avendo come oggetti “Minzione difficile” e “Riscontro stenosi prostatica”, essendo stato sottoposto a resenzione endoscopica della prostata. Purtroppo l’intervento non ebbe esiti positivi e dopo vari esami e nuove cistoscopie, Lei mi consigliò di fare un esanme urodinamico. L’ho fatto e ha dato le seguenti conclusioni .” L’esame nel suo insieme, unito all’anamnesi e all’esame obiettivo, disopone per urge incontinente associata a iperattivcità detrusoriale e ostruzione crevico uretrale”.Nel consigliarmi di fare ulteriori esami, si PROSPETTA UN EVENTUALE INTERVENTO DISTRUTTIVO.

    Significa che devo fare un’altro stesso intervento o diverso per il quale Le sarei grato che mi specificasse di cosa si tratta. Nel ringraziarla sentitamente, spero di non esserLe sato troppo di disturbo. Cordiali Saluti Carlo

    RISPOSTA

    Buongiorno,

    l’esame urodinamico sembra indicare una persistente ostruzione uretrale.

    Questa puo’ essere dovuta o ad una stenosi cicatriziale sull’area resecata (in questo caso l’intervento endoscopico e’ di sola incisione della stenosi con laser Holmium e si puo’ eseguire anche in regime di day hospital) o ad un residuo di ipertrofia prostatica per una resezione non completa (in questo caso deve ripetere l’intervento di resezione endoscopica della prostata).

    Solo facendo un controllo endoscopico (uretrocistoscopia) sara’ possibile distinguere le due situazioni con certezza.

    Alessandro Sciarra