intervento olmio (holep) iperplasia prostatica

    Pubblicato il: 22 Gennaio 2012 Aggiornato il: 22 Gennaio 2012

    DOMANDA

    Gentile Professor Zattoni.
    Anzitutto La ringrazio per la Sua pronta risposta ma devo interpretarla come una “amichevole pacca sulle spalle” laddove, invece, vorrei (gentilmente, ovviamente)sapere perchè ha dato un giudizio così implicitamente negativo sull’holep. Dopo una storia durata una vita con la stessa donna, mi sono trovato solo proprio a ridosso dell’intervento e -prima d’intavolare nuovamente qualcosa di serio- vorrei conoscere quali sono i dati di cui dispone e/o la Sua esperienza al riguardo. Il doppio “colpo” subito, allo stato mi ha lasciato un certo “disinteresse” per l’approccio con l’altro sesso (ho riscoperto, con evidente senso di frustrazione, l’autoerotismo, ma Lei sa che è qualcosa di ben diverso), e vorrei sapere se ciò è da imputare alla “causa fisica” dell’intervento con il laser o ad un generico stato depressivo reattivo che incide sulla mia libido.
    Nel secondo caso mi basterebbe convincermi da solo che niente va male, laddove nel primo caso è evidente che dovrei ricorrere ad un’opzione terapeutica.
    Ci sono differenze sull'”attività” tra la turp e l’holep e se sì quali esami potrei fare per capire qual è la mia situazione? (premetto che gli esami ormonali sono del tutto normali, con il testosterone sui limiti alti del range; per completezza ho eseguito anche un ecodoppler penieno con esito assolutamente normale).
    Spero mi dia delucidazioni per me importanti.
    Casomai, sebbene lontano, potrei fare anche un “salto” a Padova.
    La ringrazio cordialmente.

    RISPOSTA

    Egregio signore,
    (e con questa risposta mi permetto di “chiudere” le argomentazioni sul problema) non credo che l’holep abbia alcun ruolo sulle sue attuali tematiche che, per altro, a dire il vero non mi risultano chiarissime. Oltre a ciò deve essere evidente che io sono un chirurgo, essenzialmente, e quindi non ho alcuna competenza diversa (nè psicologo nè altro) … Qualunque intervento eseguito per un problema di ipertrofia prostatica, nella stragrande maggioranza dei casi, non modifica gli atteggiamenti per così dire sessuali. Nè l’holep nè la resezione. Questo è certo!
    Cordiali saluti,
    Filiberto Zattoni