Intervento per miopia

    DOMANDA

    Gent.le Prof. Vinciguerra,
    ho letto su internet che chi psicofarmaci potrebbe non essere idoneo all’intervento di chirurgia refrattiva per risolvere il problema della miopia.
    Io ho smesso da 2 mesi l’antidepressivo (dopo 3 anni di assunzione) e adesso sto prendendo solo l’ansiolitico.
    All’età di 33 anni la mia miopia è -3.75 per entrambi gli occhi ed è stabile da quasi tre anni.
    Posso affrontare con serenità la visita da uno specialista per l’idoneità all’intervento?
    O posso ritenermi escluso a priori?
    La ringrazio in anticipoper la risposta.
    Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Come può ben comprendere non è possibile dare pareri basandosi su mail.
    In generale gli psicofarmaci possono interferire con la lacrimazione. Talvolta tali pazienti possono avere aspettative irrealistiche sull’esito dell’intervento e questo va ben chiarito prima

    Paolo Vinciguerra

    Paolo Vinciguerra

    CHIRURGIA REFRATTIVA. Responsabile dell’unità di oculistica all’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Milano). Nato a Milano nel 1953, si è laureato in medicina e chirurgia all’università degli Studi del capoluogo lombardo, dove si è anche specializzato in oftalmologia. Pioniere nell’uso del laser a eccimeri per la correzione della miopia, ha sviluppato strumenti e metodiche per la […]
    Invia una domanda