DOMANDA
Buongiorno Dott. Genitori
sono il padre della piccola Angela. Mi rivolgo a Lei in seguito ad un suggerimento avuto dalla nostra neuropsichiatra infantile. Vengo al dunque.
La mia piccola è affetta da plagiocefalia posizionale. Dall’età di 3-4 mesi stiamo curando un torcicollo miogeno con fisioterapia. Il torcicollo sta migliorando, mentre lo schiacciamento della testolina no. Oggi Angela ha 10 mesi. Abbiamo consultato due importanti suoi colleghi italiani, che lavorano in due grossi centri del centro-sud. Se vuole Le faccio i nomi dei colleghi. Mentre sulla diagnosi entrambi concordano, sulla terapia no. Uno afferma che, poiché la plagiocefalia di Angela è abbastanza accentuata, può comportare non solo conseguenze estetiche ma anche altro (problemi alla mandibola, agli occhi, alle orecchie ed anche al tessuto cerebrale che spinge contro la parete cranica); consiglia di operare entro il primo anno di vita, massimo entro il secondo, dopo non serve a niente, se non a risolvere l’aspetto estetico. L’altro, dice che invece comporta solo conseguenze estetiche e che se vogliamo risolverle si può aspettare anche di operare dopo il terzo anno. L’unica cosa che hanno in comune è che porta conseguenze estetiche e si può intervenire anche dopo per risolverle, per il resto uno dice di intervenire adesso, l’altro no.
Può immaginare come ora siamo estremamente indecisi sul da farsi. Mi rivolgo a Lei per chiedere aiuto e consiglio.
Cordiali saluti,
Emilio
RISPOSTA
crado di aver già risposto a questa mail
cordiali saluti