intervento safena

    Pubblicato il: 10 Marzo 2011 Aggiornato il: 10 Marzo 2011

    DOMANDA

    gentile prof. Agus, sono la paziente che le ha chiesto qualche giorno fa un consulto riportandole interamente il risultato dell’eco doppler, ma come lei ha ben sottolineato non le ha detto quali sono i disturbi che questo problema mi arreca. Mi scuso con lei, ma li ho dati quasi per scontati dato che ormai ho imparato a “convivere” con la mia pesantezza alle gambe e con la mia bella varice all’altezza del ginocchio che è sempre “calda” e ben rigonfia. La saluto cordialmente e confido nella sua risposta che per me è diventata un tormentone: intervento classico di stripping o laser?

    RISPOSTA

    La ringrazio, per il completamento del quadro clinico (i suoi disturbi) ed emodinamico (il reflusso riscontrato all’eco-doppler).

    Purtroppo però non posso essere definitivo sulle scelta per lei ! Entrambi gli interventi possono essere validi: lo stripping safenico, meglio se corto, cioè eseguito solo per la safena di coscia, oppure il Laser endovenoso sempre per il trattamento della vena safena alla coscia, sono entrambi possibilii, seppure il secondo meno invasivo. In entrambi i casi si dovranno associare delle flebectomie tramite mini-incisioni per asportarle le disturbanti e inestetiche varici.

    La scelta in definitiva la dovrà fare con il chirurgo che lei sceglierà per essere operata (la fiducia in lui è elemento importante).

    Cordiali saluti

    Prof. Giovanni B. Agus

    Giovanni Agus

    Giovanni Agus

    CHIRURGO VASCOLARE. Professore ordinario di chirurgia vascolare all’Università degli Studi di Milano. Nato a Cagliari, svolge attività chirurgica e di ricerca in angiologia arteriosa, venosa e linfatica. È presidente d’onore del Collegio italiano di flebologia. Inoltre è autore di oltre 400 pubblicazioni e 13 libri sulla sua specialità. È impegnato nel no profit come vicepresidente […]
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