intervento safena

    DOMANDA

    gentile dottore,
    le scrivo a nome di mio marito, 35 anni normopeso, il quale quest’estate ha riscontrato una vena in rilievo dietro il ginocchio sinistro, gonfia e con un colorito simile ad un grosso livido. L’eco doppler ha evidenziato il problema a carico di un ramo extrasafenico. Il medico che ha eseguito l’ecodoppler ha consigliato un intervento chirurgico con rimozione però dell’intera safena per evitare futuri probabili problemi di trombosi. Le scrivo per avere un secondo parere in modo da capire l’effettiva necessità di questo intervento.

    La ringrazio anticipatamente

    RISPOSTA

    Gentile Signora,

    generalmente l’intervento di safenectomia è indicato in presenza o di varici o del reperto ecodoppler di reflussi all’nterno della vena safena stessa, a monte della vena varicosa. Non mi è chiaro dalla sua domanda se questo è il caso di suo marito. Tenga presente che intervenire solo sul ramo extrasafenico porterebbe, in caso di presenza di incontinenza della vena safena, a un maggior rishio di recidive, non di trombosi.
    Sono comunque a disposizione per eventuali approfondimenti.

    Cordiali saluti

    Prof Gianluca Faggioli

    Gianluca Faggioli

    Gianluca Faggioli

    CHIRURGO VASCOLARE. Professore associato di chirurgia vascolare all’Università di Bologna. Nato nella città emiliana nel 1961, si è laureato e specializzato in chirurgia vascolare all’Università di Bologna. Dal 1990 al 1993 ha trascorso tre anni negli Stati Uniti come post-doctoral associate e assistant clinical instructor, presso la State University of New York at Buffalo. Lavora […]
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