INTERVENTO THD PER EMORROIDI

    DOMANDA

    Buonasera Dottore. Soffro di emorroidi sanguinanti. Mi è stato prospettato l’intervento con la tecnica Thd. Vorrei sapere se Lei la ritiene valida. In caso di risposta affermativa Le volevo chiedere se eventualmente si può praticare un tipo di anestesia che non comporti l’inserimento del catetere. La ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Buongiorno. certo la tecnica è validissima se applicata in certi gradi di emorroidi. Mi spiego meglio, in presenza di prolassi importanti con riduzione manuale, il rischio di recidiva dopo questo intervento è più alto. Se parliamo di emorroidi di 2° o 2°/3° grado va benissimo. Il catetere vescicale non si applica tranne nel caso in cui vi sia ritenzione d’urina dopo l’intervento. L’anestesia solitamente è spinale.

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Direttore dell’unità di chirurgia proctologica e riabilitazione del pavimento pelvico presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Nato a Milano nel 1954, è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia e in microchirurgia e chirurgia sperimentale. Consigliere della SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Hospital)
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