DOMANDA
Buongiorno dottore,ho un’ipotiroidismo autoimmune. Ho letto che in svezia hanno effettuato un trapianto di tiroide con cellule staminali. Si scrive che il nuovo organo è in grado dopo due mesi,di produrre autonomamente gli ormoni necessari. Le chiedo in italia quanti anni dobbiamo ancora aspettare questo intervento risolutivo?e soprattutto per chi come me ha un’ipotiroidismo autoimmune,chi mi dice che anche con un nuovo organo il mio sistema immunitario non attacchi anche quello?grazie
RISPOSTA
Caro lettore,
al momento siamo ben lontani in tutto il mondo da avere una simile opzione. Vari sono gli studi in provetta. Presso l’università di Bruxelles sono riusciti ad eseguire il trapianto da cellule staminali solo in roditori. Presso la nostra università (cattolica del Sacro Cuore – Roma) erano stati eseguiti studi analoghi sull’autotrapianto di tiroide nei pazienti sottoposti a tiroidectomia totale.
In ogni caso questa opzione potrebbe essere valida nei pazienti operati, mentre in linea teorica potrebbe essere non sempre utilizzabile nei pazienti con patologie autoimmuni (poichè come già tu stesso hai supposto, anche la nuova tiroide sarebbe attaccata dagli autoanticorpi).
Pertanto al momento la tiroxina orale (compresse, flaconcini o capsule molli) resta la terapia di scelta dell’ipotiroidismo.
Cordialmente
Prof. Alfredo Pontecorvi