interventoernial4-l5

    DOMANDA

    Egregio dott.Gaetani,ho apprezzato la sua gentilezza rispondendomi per cui la ringrazio.Vorrei capire nel mio caso di ernia l4-l5 in esito di pregressa mielite,cosa voglia dire,esplicitandolo,”ci penserei 100 volte”A cosa andrei incontro?Non lavoro più,camminando induriscono gambe e piedi disturbando l’andare.Mi chiedo se è preferibile non fare più alcunché e mantenere quel po’ di autonomia o piuttosto,affrontare l’intervento con distanziatore interspinoso.Spererei di non concludere così la mia vita.In attesa di una sua ulteriore risposta,ringraziandola,Le porgo cordiali saluti ed auguri per una santa Pasqua(ammesso che Le faccia piacere).Guido

    RISPOSTA

    Caro lettore,
    innanzi tutto le ricambio i graditi auguri per una Buona Pasqua. Nel suo caso intendevo dire che se non si ha la assoluta certezza che l’ernia è causa dei suoi disturbi, mettere un distanziatore interspinoso in un quadro di esiti di una severa forma di mielite può non essere utile. Solo questo. Non volevo metterle paura.
    Distinti saluti
    P.Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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