DOMANDA
Egregio Dottore,sono foggiano e dal ’98 mi sono trasferito nelle Marche, periodo in cui ho appreso di non tollerare più l’aspirina, brufen, zerinol, tachipirina, nimesulide, velamox… ma non sempre. Ho fatto due volte i test, l’ultimo nel 2010, con esito negativo. Nell’ultimo esame però il dottore ha precisato che l’assunzione di questi farmaci, mi provoca una reazione (tipo rosolia pruriginosa sul busto) solo nel momento in cui il mio corpo è affetto da un qualche virus, praticamente solo quando sto male. ma è proprio in questi momenti che sento il bisogno di assumere quei medicinali e la paura aumenta constatando che il prurito diventa sempre più forte (le ultime volte con febbre 38-39°, la nimesulide o la semplice tachipirina sono bastate per scatenare questa allergia – ho anche delle foto). Non riscontro problemi quando uso nimesulide per curare i dolori cervicali. C’è la possibilità di sapere quali medicinali alternativi posso assumere e poi, a cosa sono allergico? Grazie mille.
RISPOSTA
Gentile sig.re,
il collega allergologo che lei ha già consultato ha probabilmente visto giusto: ci sono delle forme di ipersensibilità ai farmaci che si realizzano solo quando coesiste un fatto febbrile-infettivo. Per darle un consiglio pratico è però necessario approfondire l’anamnesi e valutare i danni cutanei che lei ha registrato.
Le allego i n. di telefono del Gemelli (06-30157000) e di Villa Benedetta presso la quale svolgo attività pomeridiana per l’Ospedale.
Un saluto da un concittadino
D. Schiavino