DOMANDA
gent.ma dr.ssa,mio figlio ha 17 anni, 3 anni fa gli è stata diagnosticata un’intolleranza al lattosio (breath test presso ospedale Niguarda di Milano) e un malassorbimento al fruttosio presso Casa di cura ambrosiana di Cesano Boscone)Il gastroenterologo gli ha consigliato dieta per intolleranza al lattosio, terapia con floresdil 15 gocce dopo pasti e Reuflor una compressa per un mese. Gli altri esami eseguiti erano negativi (esame feci per sangue occulto, antigene helicobacter correlato calprotectina fecale, eco addominale per studio anse intestinali). Dopo aver seguito la dieta, che segue tuttora, non ha più avuto grossi problemi. Da circa 20 gg. però i sintomi si sono aggravati (mal di pancia e a volte scariche diarroiche tutte le mattine) A volte il mal di pancia dura pochi secondi, altre volte è ad intermittenza per tutta la mattina, sono dolori forti ed intensi.Il medico di famiglia gli ha prescritto Reuflor, lo sta prendendo da circa. 10 gg., senza risultati apprezzabili. Non so se centra, ma lui ha anche una rinite catarrale cronica a componente allergica (Graminacee 4+, betulla 3+, ambrosia 2+, parietaria 1+, olivo 2+, alternaria 2+, gatto 3+, il test è dell’anno scorso, il valore dell’istamina era 3+). Quali altri esami o accertamenti consiglia di fare? La ringrazio per la risposta. Saluti.
RISPOSTA
gent.ma,
senz’altro rivolgersi a specialista allergologo della sua città, magari lo stesso che lo segue per la forma allergica respiratoria, potrebbe avere allergie alimentari
Riguardo all’intolleranza agli zuccheri: direi ripeto di approfondire nel senso che si tratta di eventualità molto frequenti, talora anche relative ad alterazioni della flora batterica intestinale o secondarie a condizioni infiammatorie intestinali, dall’allergia alla celiachia ad altre magari banali e transitorie: occorre eseguire altri accertamenti. A Milano non dovrebbe avere difficoltà , rivolgendosi allo stesso Ospedale Niguarda: lo stesso specialista che ha consigliato il test per intolleranza al lattosio potrebbe essere ri-contattato.
Mi faccia sapre,
cordialmente,
d.macchia