DOMANDA
Buogiorno, ho eseguito esame emocromo perché nel precedente fatto 7 mesi fa c’era nella formula leucocitaria il valore in percentuale dei neutrofili piu’ basso del range di normalita’. I valori erano i seguenti:
LEUCOCITI TOTALI 7,6 10^9/L v.n. 4,8- 10,8
NEUTROFILI 33,4% v.n. 40- 75 valore assoluto 2,5 10^9/L v.n. 1,8 – 2,7
LINFOCITI 43,6% v.n. 20-75 valore assoluto 3,3 10^9/L. v.n . 1,0- 4,8
PIASTRINE E GLOBULI ROSSI nella norma.
Rifatti il 10/11/2014 i valori sono i seguenti:
LEUCOCITI TOTALI 7,0 10^9/L v.n. 4,8-10,8
NEUTROFILI 30,8 % v.n. 40-50 valore assoluto 2,2 10^9/L v.n. 1,8- 2,7
LINFOCITI 51,8% v.n. 20- 50 valore assoluto 3,6 10^9/L. v.n. 1,0- 4,8
PIASTRINE E GLOBULI ROSSI nella norma.
Non ho nessun sintomo e gli esami sono stati fatti per un controllo. I valori degli anni precedenti denotano neutrofili in %sono sempre stati nella norma ma vicini al limite inferiore ed i linfociti in % sempre nella norma ma orientati verso il limite superiore. Inoltre negli anni i valori% dei neutrofili sono diminuiti gradualmente e i linfociti % sono a loro volta aumentati. Il mio timore e’ che possa svilupparsi leucemia linfatica cronica. Ho letto che non da’ sintomi inizialmente e a volte viene scoperta da un controllo di routine. Secondo lei soffro di linfocitosi? I valori assoluti dei linfociti sono nella norma, sta evolvendo in leucemia o x parlare di leucemia linfatica cronica occorre che anche i leucociti totali siano aumentati? grazie
RISPOSTA
Gentile Signora la percentuale dei neutrofili ha un valore relativo , l’importante è che il valore assoluto (quindi relazionato al numero di leucociti) sia superiore a 1000-1500/mmc…e il suo è nettamente superiore. E’ vero che la leucemia linfatica cronica non da segni acuti ma segni di altro genere si’ e lei invece ha fatto un controllo per puro caso…scoprire cosi’ una malattia è come vincere al superenalotto…possibile ma rarissimo. La medicina e quindi le patologie sono piu’ concrete e non occasionali per cui stia tranquilla ed eviti di ripetere inutilmente certi esami…l’esame deve sempre risponder a un quesito per cui lo facciamo. Cari saluti dr.Jankovic