INVERSIONE FORMULA LEUCOCITARIA

    Pubblicato il: 15 Giugno 2018 Aggiornato il: 15 Giugno 2018

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore,
    Scrivo per conto di mio marito.
    Lui sta effettuando controlli da ottobre del 2017 perché allora facendo un emocromo di controllo uscì la formula leucocitaria invertita con neutrofili 34% numero assoluto 1.54 quindi bassi, linfociti 54.1% dunque in percentuale alto con valori assoluti nella norma invece. La Ves è tutto il resto dell’emocromo era nella norma. A febbraio 2018 lo ha ripetuto ed era rimasto tutto pressoché invariato per i valori percentuali, il valore assoluto dei neutrofili era di poco aumentato a 1.71 restando ancora un poco basso mentre i linfociti assoluti nella norma come anche i leucociti totali ed il resto degli esami. Il medico ora ha prescritto di nuovo un emocromo di controllo inserendo anche PCR, di nuovo VES ed IGE totali. Le IGE sono alterate con valori di 95 quelli di riferimento sono <85. La formula leucocitaria in percentuale resta invertita con valori percentuali di neutrofili 38.7% e linfociti 52%. I valori assoluti ora però sia dei primi che degli ultimi risulta nei range. La VES e la PCR sono nei valori anche il resto degli esami rientra nei valori. Restano quindi le IGE alte e la formula invertita. Il numero totale dei leucociti è stato ed è sempre nei valori normali. Consiglia visita ematologica? Altri esami?

    RISPOSTA

    Buongiorno. L’inversione della formula in presenza di numeri assoluto normali e in assenza di un trend peggiorativo non ha alcun significato clinico, potendosi ascrivere in una situazione del tutto fisiologica. L’incremento delle IgE totali è modesto, e comunque non correlato all’inversione della formula. Esso può essere indicativo di una qualche intolleranza o di fenomeni allergici. Ne parli con il suo medico.

    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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