IPB

    Pubblicato il: 30 Maggio 2013 Aggiornato il: 30 Maggio 2013

    DOMANDA

    Salve Dott.
    sto curando la mia IPB con UROREC 8 mg da 3 mesi. Comincio a notare lievi miglioramenti durante il giorno ma purtroppo alcun miglioramento durante la notte ove le minzioni sono frequenti. Avverto saltuariamente anche un leggero formicolio nel tratta urinario con leggeri fastidi nella zona pubica e fascia lombare, soprattutto quando le minzioni sono frequenti.Le chiedo cortesemente di poter conoscere entro quanto tempo tale farmaco può dare i risultati auspicati, dato che il mio specialista mi ha prescritto la cura per 6 mesi? Ed ancora: secondo Lei potrei anche non risolvere con tale terapia?
    Grazie
    Giuseppe

    RISPOSTA

    Buongiorno,
    la frequenza notturna e’ il sintomo più’ difficile da migliorare con quassia forma di terapia. Questo perché’ ad un certo momento la vescica può’ abituarsi ad un certo tipo di comportamento (soprattutto la notte quando si riduce il livello di controllo attivo) che quindi persiste alle terapie.
    La terapia che sta’ eseguendo e’ una terapia senza effetti sulla ghiandola prostatica ma solo sulla sua vescica: aiuta a superare un eventuale ostacolo allo svuotamento vescicole ma se la prostata e la sua ipertrofia prostatica tende a cresce, quel trattamento non avrà’ alcun effetto.
    Quindi, al di la dei sintomi e’ importante valutare sia il valore del PSA, sia una ecografia sovrapubica della vescica e prostata che valuti se appunto l’ipertrofia prostatica sta’ progredendo nonostante la terapia.
    In quel caso sarà’ necessario o associare un inibitore della 5 alfa reduttasi (unico che può’ bloccare la progressione dell’IPB) od in casi più’ avanzati passare alla resezione endoscopica.

    Cordiali saluti
    Prof Alessandro Sciarra
    Coordinatore Prostate Cancer Unit
    Policlinico Umberto I
    Universita’ sapienza
    Roma