DOMANDA
Buonasera dottore,
ho 36 anni e soffro di sindrome adrenogenitale da deficit parziale 21 idrossilasi ma diagnosticata soltanto 10 anni fa.Due anni fa ho avuto l’iperaldosteronismo e il valore è ritornato normale (a parte l’attività reninica plasmatica che è bassa in posizione eretta)soltanto tra ottobre e novembre 2012 con l’assunzione di spirolang 25 mg che prendo tuttora.Siccome nelle urine delle 24h sia di quest’anno che dell’anno scorso c’erano i leucociti alterati e nell’esame dell’urina normale c’era l’aspetto torbido,ph leggermente alto e anche il sedimento urinario volevo sapere,visto che ora rifacendo l’esame dell’urina normale sembra non ci sia più nulla,se normalizzandosi l’aldosterone anche i reni funzuonano meglio malgrado la causa del mio problema sia a livello delle ghiandole surrenali e non nei reni.Grazie anticipatamente della risposta.
Ps:Problemi ai surreni possono portare malanni anche ai reni?Sto sottocura e quindi non dovrebbe succedere ma era soltanto per curiosità e per sapere.Grazie di nuovo
RISPOSTA
Gentile Paolitas,
le problematiche surrenali di cui soffre non sono responsabili delle alterazioni dell’esame delle urine che descrive. verosimilmente si tratta di una casualmente concomitante infezione urinaria, che poteva essere confermata con un’urinocoltura. A volte tuttavia le urine si intorbidiscono e sviluppano un pH elevato dopo la minzione, se non sono analizzate immediatamente.
Se in conseguenza di una malattia surrenalica si sviluppa un’ipertensione grave non riconosciuta e/o non controllata dalla terapia, i reni possono essere danneggiati in conseguenza dell’ipertensione. Immagino però che lei sia ben curata e quindi mi auguro che questo non succeda.
Cordiali saluti,
Dott. Maurizio Gallieni