DOMANDA
Ho 56 anni, in menopausa da 14 mesi. Nonna, zia e madre malate di diabete e madre con Alzheimer grave. Da febbraio a d oggi ho perso 10 chili e mezzo, ma la mia glicemia è costantemente superiore a 100 durante il giorno, ormai da mesi,fino a 117 (la misuro in molti momenti della giornata con il glucometro). L’endocrinologo dice che è tutto normale, ma io desidero assumere metformina per abbassare i rischi. Quando la glicemia si alza, ho la testa confusa e congestionata (sono un’insegnante)
ringrazio sentitamente
RISPOSTA
Gentile Signora,
alcune importanti informazioni:
1. la glicemia è normale per concentrazioni inferiori a 100 mg/dl. E’ “alterata” per valori compresi fra 100 e 125 mg/dl. E’ diabete se è uguale o supera 126 mg/dl (il valore deve essere confermato in occasione diversa).
2. il glucometro NON è un test diagnostico. Ha la funzione di monitorare la glicemia in chi ha già il diabete. E’ tollerabile uno scarto dalla glicemia di laboratorio anche del 10%. Per chi ha il diabete, avere due valori a digiuno di 130 mg/dl oppure di 120 mg/dl è la stessa cosa. Per chi non ha una diagnosi di diabete, vorrebbe dire fare diagnosi oppure no.
3. Lei ha bisogno di valutare il rischio completo di sviluppare il diabete. Provi a fare il test su www.diabetericerca.org. Può essere utile eseguire OGTT (carico orale di glucosio) con misurazione della glicemia a digiuno e dopo 2 ore, ed HbA1c (emoglobina glicosilata) portanto poi tutto al Suo medico.
4. Raramente la glicemia dà sintomi, se non per valori estremi.
5. Non è chiaro se la metformina abbia un effetto di prevenzione o sia semplicemente un pre-trattamento. La prima prevenzione è lo stile di vita. Non solo con la dieta, ma anche con attività fisica. Dedicata.