ipermetropia

    DOMANDA

    Gentile Dott.re, sono la mamma di una bambina di 6 anni compiuti a marzo di quest’anno. ultimamente accusava dei disturbi alla vista e da una visita appena effettuata le hanno riscontrato una ipermetropia. (0,50 diotrie) Volevo sapere se vista l’età della bambina si può optare invece che di un paio di occhiali che sicuramente la seguiranno per sempre, ad una riabilitazione visiva per “insegnare” all’occhio a rimettere a fuoco…e se questo problema può migliorare crescendo. Grazie Sabrina

    RISPOSTA

    In generale, non necessariamente nel suo caso l’ipermetropia è un difetto in cui l’occhio è più corto del normale o la cornea più piatta del normale o il cristallino meno spesso del normale o da una associazione di tutti questi fattori.
    La rieducazione visiva non può cambiare l’anatomia alterata.
    Con la crescita spesso questi difetti si riducono. Non corretti tuttavia possono talvolta determinare strabismo o impigrire l’occhio e poi difficile recuperare l’ipovisus.
    Per effettuare una diagnosi accurata occoronoe sami specifici ed è megliuo eseguire una cicloplegia ( dilatazione protratat della pupilla)

    Paolo Vinciguerra

    Paolo Vinciguerra

    CHIRURGIA REFRATTIVA. Responsabile dell’unità di oculistica all’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Milano). Nato a Milano nel 1953, si è laureato in medicina e chirurgia all’università degli Studi del capoluogo lombardo, dove si è anche specializzato in oftalmologia. Pioniere nell’uso del laser a eccimeri per la correzione della miopia, ha sviluppato strumenti e metodiche per la […]
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