Iperplasia endometriale

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore,

    sto eseguendo vari esami poiché sono in cerca di una gravidanza da 2 anni, io ho un ciclo lungo di 35 giorni, ho effettuato l’isteroscopia al 12° giorno, quindi non ero in ovulazione, ma il medico non è riuscito a vedere bene il tutto poiché ha riscontrato l’endometrio notevolmente ispessito, sospetta iperpalsia endometriale, al 18° giorno ho eseguito una ecografia transvaginale ed ha evidenziato un endometrio di 1.8 cm e mi è stato consigliato di ripetere l’isteroscopia con biopsia subito dopo il ciclo.
    Invece, lo specialista che mi segue, poiché gli esami direttamente collegati alla fertilità non hanno evidenziato problemi, mi ha comunque consigliato di provare ad avere rapporti mirati per avere una gravidanza.

    Il mio dubbio è, se si sospetta l’iperplasia endometriale non è preferibile ripetere l’isteroscopia con biopsia ed eventualmente curare l’iperplasia per poi provare ad avere un bimbo? Quali possono essere i problemi derivanti da l’iperplasia? Grazie Cordiali Saluti

    RISPOSTA

    Buongiorno,
    la diagnosi di iperplasia è istologica, non ecografica o isteroscopica, quindi si: è necessario un prelievo bioptico.

    Gianluca Benassi

    Gianluca Benassi

    Specialista dal 2008 al 2012 del “Progetto chirurgia ginecologica, mininvasiva e oncologica” dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma, oggi libero professionista presso la casa di cura “Città di Parma”. Nato a Parma nel 1975, si è laureato in medicina nel 2001 per specializzarsi in ginecologia nel 2006. È dottore di ricerca in scienze ostetriche e ginecologiche presso […]
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