ipertensione arteriosa

    Pubblicato il: 5 Febbraio 2010 Aggiornato il: 5 Febbraio 2010

    DOMANDA

    buongiorno Professore ho bisogno di un aiuto io soffro gia da 3 anni certi sono in cura con neolotan plus 100+25 facevo un lavoro tranquillo consegna posta privata più trasporto valori ho avuto discussione con il mio capo,che per dispetto mi sposta di lavoro mettendomi ha fare facchinaggio (salire su scale tipo quella da elettricisti che si allunga oltre i 4 metri di altezza) per ore in bilico per controllare che il cartone da riciclo non si incastri cosa che capita spesso con un bastone in mano per disincastrarlo poi scendere da quella scala e spostarla se necessario se no salire su delle scale fisse a muro sempre per rimuovere sti cartoni. ma a me viene ansia più che mi gira la testa. dopo quello devo stare ore a testa china per dividere delle casse e adesso mi si e aggiunto un dolore al collo che mi prende il braccio comunque torniamo alla pressione arteriosa io posso fare determinati lavori o posso rivolgermi ad un avvocato per richiedere per via di salute il mio posto di lavoro? so che sono domande più che altro da fare ad un legale pero’ volevo sapere se io posso mettere in primo piano che io soffro di pressione arteriosa e quindi su scale sto male e stare chino a novanta con testa sempre giù mi fa stare male di giramenti di testa più che mi prende collo braccio e schiena. veramente mi deve scusare se le faccio queste domande ma la mia dottoressa mi ha consigliato un medico del lavoro ma quello è d’accordo con l’azzienda figuriamoci se mi da ragione. distinti saluti

    RISPOSTA

    Caro Signore.
    desidero risponderle per l’aspetto medico correlato al suo stato di iperteso. Lei non mi dice se con la cura (che una cura molto buona per una ipertensione “moderata”) la pressione si sia in effetti normalizzata. Ma presumo di sì. Se è così l’ipertensione ben curata non si dovrebbe accompagnare ai sintomi che lei gentilmente mi racconta. Se non è ben curata, invece, se rimane superiore a 150/90 bisogna aumentare la cura. Ma la pressione di per sè non mi pare elemento che possa consigliare al medico aziendale di modificare le sue funzioni, allo stato delle cose. Ma i sintomi che lei mi racconta potrebbero anche essere dovuti ad altre cose, ad una otite vecchia non curata, ad una sindrome vestibolare (l’apparato dell’orecchio interno che governa l’equilibrio) o ad una sindrome cervicale. O ad altro ancora. Io, in definitiva, cercherei prima di classificare bene la origine dei suoi disturbi e dopo affonterei la opportunità o meno del tipo di mansione che le è stata attribuita. Un caro saluto. Carlo Cipolla