ipertensione per angina da sforzo

    Pubblicato il: 2 Marzo 2010 Aggiornato il: 2 Marzo 2010

    DOMANDA

    Gentilissimo dottor Bovenzi,
    a mio padre, 64 anni, a seguito della prova da sforzo a seguito di angina, è stato diagnosticato quanto segue.

    ECG BASE: Normale
    PA DI BASE: 150/80
    Test ergometrico massimale per frequenza cardiaca, (86% della f.c. max teorica), stop al 2° min. di 125 watt., doppio prodotto 26400, negativo per angor, positivo per ischemia ad alti carichi lavorativi (dal 2° al 100 sottolivellamente ascendente di ST che si diviene discendente in V5 e V6 nel post recupero e con ritorno alle condizioni di base al 12 minuti di post recupero), sporadica extrasistolia ventricolare e sopra ventricolare isolata.
    Capacità fisiche ridotte. Normale risposta cronotroca e pressoria.

    Sarebbe così gentile da dirci se è una cosa grave o se un esame coronarografico potrebbe risolvere il problema?
    Consiglia di fare l’esame urgentemente? Siamo molto preoccupati…

    Ringraziamo in anticipo per l’attenzione e porgiamo cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Difficile dare una indicazione alla coronarografia solo sulla base di un test da sforzo che mi pare dubbio nella risposta, la valutazione clinica è altrettanto molto importante, si potrebbe al limite pensare di fare, ma ripeto non conosco il caso, una scintigrafia miocardica o un ecostress.
    Grazie per aver scritto e cordiali saluti
    FB

    Francesco Bovenzi

    Francesco Bovenzi

    CARDIOLOGO INTERVENTISTA. Nato a Ostuni (Br) nel 1957, specializzato in Cardiologia e in Medicina Interna. È Direttore della Cardiologia ed Emodinamica dell’Ospedale San Luca di Lucca. Ha l’incarico di insegnamento a contratto di Professore in Malattie Cardiovascolari presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa. Autore di numerosissime pubblicazioni sulle più prestigiose riviste […]
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