iperteso

gentile professore, sono un uomo di 60 anni compiuti da sei giorni.Ho varie patologia quali problemi alla prostata con PSA da due anni intornio a 7 ( biopsia negativa); problemi polmonari legati al fumo(interstiziopatia fumo correlata)e calcoli renali che mi hanno causato, nel passato, idronefrosi ( creatinina e azotemia ok) e, tra l’altro, sono iperteso da circa dieci anni. Assumo al mattino 1 lobivon e 1 losaprex da 50. Durante il giorno la pressione è normale ( addirittura, nel primo pomeriggio, ho valori tipo 59/99) ma, spesso, verso le 18 ho un innalzamento pressorio sistolico ( da 150 a 160); diastolica normale (70/80). Vi è da dire che sono molto, ma molto emotivo e quando misuro la pressione alle 18, sono già prevenuto emozionalmente e so già che è alta, benchè, ciò non accada sempre. Le confesserò che non vedo l’ora di misurala nuovamente dopo pochi minuti e così peggioro la situazione. Dopo cena , di norma, tutto si
regolarizza. Ma , a parte le emozioni,come posso ovviare a questa situazione? il medico di famiglia, amico mio, mi ha semplicemente consigliato di non misurala continuamente e, al limite, di prendere qualche goccia di lexotan. Aggiungo che sono una buona forchetta e mi piace il buon vino, anche se ho limitato questi piaceri al sabato sera e da qualche mese fumo solo la sigaretta elettronica. la ringrazio e resto in attesa.