Ipertiroidismo?

    Pubblicato il: 26 Giugno 2013 Aggiornato il: 26 Giugno 2013

    DOMANDA

    buongiorno, ho 39 anni.Mi sono sottoposta ad una cura con interferenze+ribavirina x HCV per 48 settimane terminata 1anno fa.Nei vari controlli il TSH faceva un po’ su e giù,ma sempre nei limiti,ai controlli effettuati al 6°mese post terapia(dicembre ’12) TSH era 0.14 (val.rif. uU/mL 0.25-5.00),
    effettuati 2 settimane fa:
    FT3 4.27(val.rif.pg/mL 2.00-4.00)
    .FT4 1.32(v.rif. ng/dL 0.70-1.70)
    TSH <0.01( 0.25-5.00)
    Anticorpi anti LKM 1:40 presenti(1:40 assenti)
    Anticorpi anti tireoglobulina <62.5 ul/mL (0-100)
    Anticorpi anti recettori TSH 1.3ul/L (0.00-1.0)
    detto questo,nel mese di marzo ho smesso anche la pillola anticoncezionale,in quanto ricercherei una gravidanza e proprio fra pochi giorni avrei dovuto cominciare a prendere il dufaston x spotting(che si è presentato 1 sett.pre ciclo) .Ad oggi non sono ancora riuscita a parlare con nessuno dei miei medici(non ci sono o non rispondono alla mia mail!)oltre ad andare sicuramente quanto prima da uno specialista di persona,può dirmi qualcosa in merito ai risultati dei miei esami? inoltre non so se sia il caso di sospendere la ricerca di gravidanza.
    Spero possa darmi dei consigli su cosa fare o non fare nell’attesa di una visita specialistica
    La ringrazio molto

    RISPOSTA

    la terapia per l’epatite con interferone e ribavirina, che sicuramente può dare problemi tiroidei, è stata sospesa da molto tempo e quindi si tratta di un ipertiroidismo iniziale autoimmune, probabilmente morbo di Basedow avendo il TSI aumentato. Escluda in ogni caso di assumere anche sostanze che accentuino il problema come ormoni tiroidei (in particolare TiTre) o eccesso di sostanze iodate. La gravidanza non è controindicata con questi valori ma solo deve consultare il suo endocrinologo o medico di famiglia per una storia accurata e una visita per decidere se dare il propiltiouracile o altro e eventualmente ripetere gli esami per conferma.
    In ogni caso la gravidanza va monitorata più attentamente
    decio.armanini@unipd.it

    Decio Armanini

    Decio Armanini

    SPECIALISTA IN ENDOCRINOLOGIA E SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE, SPECIALISTA EUROPEO DELL’IPERTENSIONE. Esperto di Endocrinologia Generale e Ginecologica, Ipertensioni endocrine (in particolare Iperaldosteronismi), Sindrome metabolica. Già Professore di Endocrinologia presso l’Università di Padova. Ha lavorato per 5 anni in Australia e Germania. Membro dell’Endocrine Society USA dal 1984.  Autore di 220 pubblicazioni su riviste internazionali  sulle ipertensione endocrine, […]
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