DOMANDA
Gentile Dottore,
nell’ottobre 2003, in seguito ad esami di routine, tra gli altri:
eco tiroide:nodulo solido di 15x14mm.
scintigrafia tiroidea:struma nodulare, non tossico, con lobo sinistro ipiocaptante.
3 dic.2015 analisi cliniche:TSH 1,46- FT3 3,73- Ft4 1,04
9 dic.2015 fibrillazione atriale (prendevo Titropio Respimat) con ritorno a ritmo sinusale dopo meno di 36 ore con terapia di amiadarone 600mg e 200 mg di mantenimento fino a fine marzo, con sostituzione di amiodarone con Almarytm 100 + 50mg.
30 agosto 2016, esami cliniche di routinr: TSH 0,01- FT3 4,30 -FT4 1,54- Tireoglobina 16,8- anti-tireoglobina 11,6 – antiperossidasi 6 – calcitonina 13.
Ho una gastrite atrofica cronica ed assumo anche Lucen 20.
L’endrocrinologo, interpellato telefonicamente dal mio medico di base, mi ha prescritto Tapezole 5mg 1/2 compressa ogni 12 ore.E’ opportuno prendere il Tapezole senza ulteriori accertamenti? Grazie e distinti saluti
RISPOSTA
Eviterei consulti telefonici ma mi farei valutare attentamente da un endocrinologo esperto.
Infatti lei è affetto da un ipertiroidismo “subclinico” che potrebbe ancora essere conseguente al recente uso di amiodarone. Anche in questo caso, però, va valutato se l’amiodarone ha slatentizzato una patologia tiroidea sottostante (tipo1) o ha direttamente indotto l’ipertiroidismo (tipo2). Questo condizionerà la decisione in ordine a osservare o trattare e come eventualmente trattare. Saranno necessari degli ulteriori esami come il dosaggio degli anticorpi tireostimolanti (TsAb) e l’ecocolordoppler .