DOMANDA
Buona sera
aho 58 anni l’anno scorso ho avuto una ritenzione urinaria per via della ipb che nel 2010 aveva raggiunto il peso di circa 77gr. Avevo più minzioni ma nonostante tutto la mia vita procedeva sportiva e tranquilla e con un lavoro da funzionario statale buono. single, la notte mi alzavo qualche volta e prendevo la serenoa a periodo di circa un mese e qualche prodotto omeopatico.Dopo la ritenzione risolta a suon di antibiotici a fiale per via di una urocisti prostatite e bruciori da incubo nel fare pipi, prendo avodart per un mese e sto bene poi ripeto il psa ed era a circa 6. L’urologo mi dice che era dovuto al cateterismo inserito, ordina xatral con serenoa e un antiinfiammatorio che non ho preso per le controindicazioni da incubo e mi dice di tornare a dicembre 2011; psa diminuito a 5,96 con rapporto libero totale di 33. Le notti comunque non erano di vero riposo e ai risvegli prendevo mezza pillola circa di lorazepam che alleviava la cosa.Nuova cura Avodart e xatral, nel frattempo leggo dell’alimentazione vegetariana e viro per questo cibo senza proteine animali: Dopo circa due mesi lascio l’avodart e un po dopo lo xatral. Analisi del 28-4- 2012: Psa 4,78 con rapporto libero totale di 35. Rifaccio l’aco, prostata di circa 80 gr. ,riprendo Avodart e alla visita di ieri prostata di circa 53 gr,minzioni più regolari il problema è che adesso mi è venuta ansia e insonnia e prendo ansiolitici. Vorrei riposare bene la notte visto che la situazione appare migliore
RISPOSTA
La fase acuta mi sembra risolta, permane ovviamente un’ipertrofia della prostata che andrà rivalutata nel tempo con dosaggio del psa, ecografia, uroflussometria e visita urologica. Non esageri se possibile con le benzodiazepine perchè se da un lato le consentono sonni più tranquilli dall’altro possono esporla al rischio di nuove ritenzioni, avendo come effetto collaterale la riduzione della contrattilità della muscolatura detrusoriale.