DOMANDA
Buongiorno ho 43 anni, 20 anni mi sono sottoposto ad un intervento di chirurgia refrattiva recupetando 10/10 in entrambi gli occhi. In questi anni il mio principale problema è stato la sindrome dell’occhio secco ( Il test di Schirmer valore inferiore a 10) gestita cambiando spesso colliri. Da un controllo è risultato il valore pressorio a 22 in entrambi gli occhi. Alcuni giorni dopo il valore era 21 e 22. L’oculista senza conoscere ancora il risultato degli esami (Pachimetria e oct) mi ha prescritto subito la terapia farmacologica per l’ipertono. Volevo sapere oltre quale limite pressorio è assolutamente necessario iniziare una terapia. Premetto che mia madre è affetta in un occhio da glaucoma congenito e in terapia con farmaci per l’ipertono ( valore 27). L’assunzione di L’idrossiclorochina può falsare il valore pressorio
RISPOSTA
Fermo restando che il suo Oculista conosce il suo quadro clinico e le sue condizioni oculari, prima di iniziare qualsiasi terapia sarebbe utile avere il dato pachimetrico corneale ed effettuare una curva tonometrica con esecuzione del campo visivo. Sarebbe anche utile sapere per quale difetto refrattivo è stato trattato: miopia o ipermetropia.
Cordiali saluti
Luciano Quaranta
PS
La terapia con idrossiclorochina può avere tossicità a livello retinico ma non ha influenza sul dato pretorio