Ipertono

    Pubblicato il: 28 Maggio 2018 Aggiornato il: 28 Maggio 2018

    DOMANDA

    Buongiorno ho 43 anni, 20 anni mi sono sottoposto ad un intervento di chirurgia refrattiva recupetando 10/10 in entrambi gli occhi. In questi anni il mio principale problema è stato la sindrome dell’occhio secco ( Il test di Schirmer valore inferiore a 10) gestita cambiando spesso colliri. Da un controllo è risultato il valore pressorio a 22 in entrambi gli occhi. Alcuni giorni dopo il valore era 21 e 22. L’oculista senza conoscere ancora il risultato degli esami (Pachimetria e oct) mi ha prescritto subito la terapia farmacologica per l’ipertono. Volevo sapere oltre quale limite pressorio è assolutamente necessario iniziare una terapia. Premetto che mia madre è affetta in un occhio da glaucoma congenito e in terapia con farmaci per l’ipertono ( valore 27). L’assunzione di L’idrossiclorochina può falsare il valore pressorio

    RISPOSTA

    Fermo restando che il suo Oculista conosce il suo quadro clinico e le sue condizioni oculari, prima di iniziare qualsiasi terapia sarebbe utile avere il dato pachimetrico corneale ed effettuare  una curva tonometrica con esecuzione del campo visivo. Sarebbe anche utile sapere per quale difetto refrattivo è stato trattato: miopia o ipermetropia.

    Cordiali saluti

    Luciano Quaranta

     

    PS

    La terapia con idrossiclorochina può avere tossicità a livello retinico ma non ha influenza sul dato pretorio

    Luciano Quaranta

    Luciano Quaranta

    GLAUCOMA. Nato a Roma nel 1964, si è laureato all’Università di Brescia e si è specializzato in oftalmologia all’Università di Roma Tor Vergata. Elevati gradi di competenza nella diagnosie nella terapia principali patologie oculari. Il Prof. Quaranta riceve pazientida tutta Italia per seconde opinionisu casi complessi di glaucoma Titolare dicorsi di insegnamento ufficiali presso università […]
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