DOMANDA
Da diversi anni soffro di disturbi alla prostata con frequenti minzioni (specialmente la notte).I valori di PSA risultano essere nella norma e l’ecografia prostatica non rappresenta una situazione allarmante.
Prendo giornalmente un farmaco chiamato Botam con buoni risultati di minzione (diversamente dal Xatral poco efficace).
Ho sentito che ora ci si può operare di prostata con il “laser verde”,in dotazione in diverse strutture ospedaliere pubbliche e private (Bari ne è provvista di un’unità), con meno sanguinamento e meno degenza.Posso avere qualche notizia in merito.E’ efficace tale tipo di intervento?La ringrazio.
Adriano – Bari
RISPOSTA
Gentile signore,
il green laser e’ una metodica con laser che vaporizza la prostata da ipertrofia prostatica benigna senza asportare il tessuto.
Non e’ la terapia chirurgica indicata come la standard per l’IPB, dove invece si utilizza con successo e’ scarse complicanze la resezione transuretrale TURP con nuove anse ad alta energia che ( a differenza del laser) asportano il tessuto prtostatico ma vaporizzano limitando similmente al laser il problema del sanguinamento.
Il fatto di lasciare il tessuto in sede utilizzando il laser puo’ avere due lati negativi:
– non c’e esame istologico, e in una buona percentuale di casi e’ invece a questo esame istologico che si trova incidentalmente un carcinoma
– il tessuto non rimosso puo’ dare fenomeni di infiammazione fibrosi con una sintomatologia importante nel periodo postoperatorio.
Alessandro Sciarra
Prostate Unit
Roma