Ipnosi per agorafobia.

    DOMANDA

    Gentile dr. Facco, sul “Corriere della Sera” ho letto della rimozione di un tumore alla pelle con il ricorso alla terapia ipnotica come anestesia. Sono molto, molto interessato all’argomento ipnosi perchè, da anni, per combattere attacchi di panico e agorafobia assumo farmaci che non mi sono di grande aiuto. E’ possibile contattarLa? Ringraziandola per l’attenzione, le auguro buon lavoro e i più cordiali saluti, E.Casco

    RISPOSTA

    Gli attacchi di panico sono oggi molto frequenti e possono essere trattati molto bene. I farmaci possono essere utili e non di rado indispensabili, ma la psicoterapia e l’ipnosi, se ben condotte, possono dare grande giovamento, fino anche alla risoluzione del disturbo in diversi casi. Ovviamente ogni caso è peculiare, come ogni individuo è diverso dagli altri, e affrontare la dimensione psicologica del problema è un aspetto importante per superare sia il disagio sia le sue cause, individualizzando la terapia e adattandola alle necessità di ogni singolo paziente.

    Cordialità

    EF

    Enrico Facco

    Enrico Facco

    SPECIALISTA IN ANESTESIA ODONTOIATRICA. Professore di anestesiologia generale e speciale odontostomatologica all’Università degli Studi di Padova. Nato ad Addis-Abeba nel 1951, si è laureato all’Università degli Studi di Padova, dove si è specializzato in anestesiologia e rianimazione e in neurologia. Professore di anestesiologia generale e speciale odontostomatologica all’Università degli Studi di Padova. Dirige il master […]
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