DOMANDA
gentile prof Teggi, sono Daniele ho 51 anni, le espongo ciò che mi accade.
– marzo 2004 ipoacusia improvvisa DX con sensazione di “orecchio ovattato” e successivo acufene, trattata con steroidi, ma senza recupero.
– dicembre 2011 la situazione è precipitata: incremento notevole di acufene DX e di ipoacusia, trattato nuovamente con steroidi, carbogeno, diuretici e camera iperbarica, ma senza recupero significativo.
– ottobre 2012 stesso problema,(ipoacusia e acufene) anche a sinistra, ma senza la sensazione di orecchio ovattato; trattato con terapia steroidea, diuretici, carbogeno e dieta iposodica, la situazione migliora, ma non si stabilizza, nel giro di pochi giorni ci sono peggioramenti o lievi miglioramenti.
Attualmente ho l’orecchio DX socialmente inutilizzabile forse da protesizzare, ed il sinistro con udito fluttuante, ed al limite della normalità.
A ciò occorre aggiungere che l’audiometria dell’orecchio destro mostra un forte calo soprattutto dei toni acuti, mentre quella dell’orecchio sinistro presenta un calo dei toni bassi quasi a formare una curva.
Oltre i sintomi di ipoacusia, acufeni e rimbombo non ho mai avuto problemi di vertigini.
essendo stato ricoverato in una struttura in Day Hospital e avendo fatto nel frattempo diversi esami clinici (RM, TAC, VEMPS, sangue:alcuni anticorpi, e visita neurologica) non risulta nulla di anomalo, per cui è stata ipotizzata una diagnosi di meniere atipico.
Ritiene che possa approfondire con ulteriori indagini?
RISPOSTA
Gentile Sig Daniele,
ha effettuato una serie di esami assolutamente congrui; mi sembra tuttavia di aver compreso che gli esami eseguiti non siano risultati significativi.
Una possibilità è quella che lei riferisce di Menière con prevalenti manifestazioni uditive, peraltro non è l’unica.
Anche in relazione alla complessità del quadro clinico, credo che solo l’otorino che l’ha seguita ed ha visto i risultati degli esami possa darle una risposta a proposito.
Porgo distinti saluti
Roberto Teggi