IRC e HP

    DOMANDA

    Egregio dr Gallieni, a seguito di una gastroscopia, che ha rilevato la presenza di Helicobacter pylory, mi sono stati prescritti i seguenti farmaci: esomeprazolo, claritromicina, amoxicillina, sucralfin, enterodophilus. Sono a chiederle se ci sono controindicazioni per la mia Irc ( creatinina 1.35/1.50) e se ce ne fossero di importanti, considerato che non accuso alcun disturbo gastrointestinale, se tra i due mali, quello minore potrebbe essere di non assumere alcun farmaco e di tenermi il mio Helicobacter! In attesa di una sua cortese indicazione, La saluto cordialmente augurandole buon anno. Renato

    RISPOSTA

    Caro lettore, immagino che se il suo medico le ha prescritto una gastroscopia, forse qualche disturbo gastrico fosse presente. Anche se i sintomi ora sono migliorati, la presenza di Helicobacter Pylori si associa ad una maggiore probabilità di sviluppare patologie del tratto gastro-intestinale: l’infezione dell’H.Pylori costituisce un cofattore rilevante nello sviluppo di rilevanti malattie gastrointestinali: la gastrite atrofica, l’ulcera gastrica o duodenale (che si sviluppa nell’1-10% dei pazienti HP positivi); il cancro gastrico (0,1-3%) e il linfoma gastrico ( < 0,01%). Per questo spesso viene consigliata la sua eradicazione. Tuttavia, la presenza dell'Helicobacter nei soggetto senza sintomi è rilevante e non c'è indicazione a fare uno screening in questi soggetti per poi eradicare l'infezione. Se lei è totalmente asintomatico forse si può anche aspettare, ma vigilando sui sintomi. Per dirimere la questione può riparlarne con il suo medico di fiducia ed eventualmente con uno specialista gastroenterologo.
    La presenza di insufficienza renale non controindica questa terapia. Cordiali saluti,

    Dott. Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Direttore dell’unità operativa complessa di nefrologia e dialisi dell’azienda ospedaliera San Carlo Borromeo a Milano. Nato a Milano nel 1960, si è laureato presso l’Università degli Studi di Milano e specializzato all’Università degli Studi di Verona. Ha studiato e svolto tirocini all’estero, soprattutto negli Usa.
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