DOMANDA
Gentilissimo Dottore, a mio zio è stato diagnosticato un adenocarcinoma polmonare. Ha disseminazioni miliariformi ai polmoni e al cervello (centinaia di noduli piccolissimi). In pochissimo tempo è peggiorato tantissimo e continuava a peggiorare fino a quando non ha preso la prima compressa di IRESSA, dopo ovviamente gli esami che attestavano una mutazione genetica. Il tumore può regredire? Che aspettative di vita ci sono? Ringrazio.
I migliori saluti
Maristella
RISPOSTA
Cara signora,
se il tumore presenta una mutazione del gene EGFR il trattamento con iressa è molto efficace , con una probabilità di risposta della malattia superiore al 50%, e quindi con buone probabilità di miglioramento delle condizioni cliniche.
Purtroppo, con una latenza variabile, il tumore diventa resistente al farmaco e progredisce. L’intervallo di sopravvivenza è comunque mediamente molto lungo: dipende in realtà da molteplici variabili per cui non sono in grado di fare previsioni attendibili. L’oncologo che lo segue potrà dare informazioni più accurate.
Cari saluti
G.Numico