ischemia talamica

    DOMANDA

    egr.dott. Marchettini mi rivolgo a lei sperando che possa consigliarmi per un problema che ha mio marito. circa 2 mesi fa’ ha avuto un’ischemia talamica da cui non ha riportato nessun deficit cognitivo o motorio, gli ha putroppo lasciato dolori molto forti al braccio destro e alla gamba destra, nessun tipo di anti dolorifico lo aiuta ad avere un po’ di sollievo. Abbiamo iniziato da 6 giorni una terapia con una pastiglia al giorno (che dovrà poi aumentere)di LYRICA,lui ha 76 anni è in buona salute ,le analisi hanno riscontrato solo una mancanza di vitamina b12 che assume regolarmente .Le sarei molto grata se potesse daci un consiglio.in attesa la ringrazio.Sivana

    RISPOSTA

    Buonasera la lesione del talamo causa dolori originanti direttamente dal sistema nervoso dedicato alla percezione del dolore. Il talamo in particolare è posto al di sopra dei centri del midollo spinale su cui agisce principalmente la morfina. Per questo gli oppioidi in generale sono poco efficaci. Bisogna utilizzare farmaci che riducono l’attività dei neuroni, come appunto Lyrica, oppure farmaci che aumentano l’inibizione del sistema nervoso dolorifico. Questi farmaci mimano principalmente l’azione del mediatore noradrenalina e appartengono alla categoria degli antidepressivi.

    Paolo Marchettini

    Paolo Marchettini

    NEUROLOGO. Coordinatore dell’area di medicina del dolore del reparto di neurologia dell’ospedale San Raffaele di Milano e direttore del Centro di medicina del dolore del Centro diagnostico di Milano. Professore di fisiopatologia e terapia del dolore all’Università Vita e Salute – San Raffaele di Milano e alla scuola universitaria professionale del Canton Ticino, Manno (Lugano) […]
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