DOMANDA
Salve Dottore.
Ho 24 anni. Soffro da circa 4 anni di colite linfocitaria aspecifica riscontrata attraverso una paio di colonscopie/biopsie effettuate nei primi due anni. Ogni anno effettuo delle ecografie addominali (essendo anche un tipo molto ipocondriaco) per vedere in che stato si trovano i miei organi interni.
In effetti in alcune delle ecografie, in fondo al referto, non ho mai notato la seguente dicitura: “Ispessimento del colon discendente (7,8 mm), con aumentato afflusso”. Cosa potrebbe significare? La colite potrebbe creare questo ispessimento della mucosa del colon? Come sintomatologia fortunatamente non ho enormi problemi, non ho diarrea ne stipsi, non ho mal di pancia e gli esami del sangue sono perfetti. L’unico fastidio è alla parte sinistra dell’addome, la parte più bassa, che quando mi trovo in situazioni di stress,nervosismo, mi da molto fastidio, come se all’interno si gonfiasse di aria..
Insomma ricapitolando ispessimento del colon discendente, mi devo preoccupare?? Devo rifare una nuova colonscopia?
Distinti Saluti
RISPOSTA
Caro signore/a rispondo con enorme ritardo in quanto, forse per modifica unilaterale da parte della mia isituzione di indirizo e-mail per mesi non mi è pervenuta posta da “OK Salute”. Chiedo scusa per questo inconveniente e rispondo:
La sua domanda denota confusione: lei ha una vera colite linfocitaria (o colite microscopica) o una colite aspecifica che non ha alcun valore clinico in quanto il colon presenta sempre “fisiologicamente” presenza di cellule infiammatorie senza che superino un limite oltre il quale si definisce una patologia?. Inoltre non ha particolari sintomi, come la diarrea, speso associati a diagnosi di colite linfocitica. L’ispessimento della parete del colon va interpretato alla luce di tutti gli altri elementi clinici. In linea di massima direi che non si deve preoccupare e sicuramente non deve fare altre colonscopie. E’ necessario che consulti un buon gastroenterologo che definisca se lei ha realmente una patologia seppur sicuramente di lieve entità o è vittima della sua ipocondria (lo dico perchè è lei che lo ammette).